Toscana Terra di Libri Antichi
Per non limitarsi semplicemente a ripetere quanto la Toscana sia stata nei secoli luogo e fucina di cultura, vorremmo stringere l'obbiettivo sul mondo dei libri.
Una delle forme principali in cui questa tradizione si è manifestata è la produzione, la circolazione e la conservazione del patrimonio librario, tanto che ad oggi sono oltre 600 le biblioteche, pubbliche, accademiche, universitarie, ecclesiastiche e scolastiche, sparse sul territorio regionale.
Realtà straordinarie, spesso sconosciute o dimenticate, ma ricche di reperti, documenti, vestigia di assoluto rilievo storico, documentario e bibliografico.
Il Progetto “Toscana terra di Libri antichi” si propone di dare voce e visibilità a queste istituzioni, grandi e piccole, cittadine e periferiche, raccogliendo nel proprio programma e attraverso la propria pagina web tutte le iniziative che oggi spesso hanno diffusione solo locale, dalle Mostre bibliografiche ai Cicli di conferenze, dalle Presentazioni di libri ai Convegni di studi, così creando un calendario ed un percorso informativo da mettere a disposizione di un pubblico non solo regionale, ma anche nazionale ed internazionale.
Accanto a questa attività divulgativa, il Progetto si propone di stimolare nuovi studi, in particolare proprio riguardo la circolazione, il commercio e la conservazione del libro antico in Toscana dall’epoca lorenese sino ai giorni nostri.
Tutto ciò è reso possibile dalla inusuale confluenza di esperienze attivata dalla “Società Bibliografica Toscana”, promotrice dell’iniziativa: non solo biblioteche e archivi pubblici, oltre a Accademie scientifiche e istituzioni culturali, ma anche collezioni e biblioteche private che ad oggi insistono sul territorio regionale, oltre alla fattiva collaborazione della rete di librai antiquari sparsi un po’ in tutta la Toscana ed alla prestigiosa consulenza scientifica del Centro di Ricerca Europeo Libro Editoria Biblioteca dell’Università Cattolica di Milano.
Da queste collaborazioni nascono le prime iniziative originali proposte dal progetto, in particolare tre Convegni di Studi, in programma a Lucca, Siena e Firenze tra il 2021 e il 2023, oltre ad una importante Mostra – Mercato internazionale del Libro Antico da tenersi a Firenze nell’Autunno del 2023.
Un grande contenitore dunque, in grado di accendere i riflettori sulle molteplici iniziative culturali e bibliografiche oggi disperse sul territorio, e di stimolarne di nuove, anche nell’ottica di un turismo culturale d’eccellenza, in cui la Toscana non può essere seconda a nessuno.